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LA MIA RISPOSTA AL NUOVO FILM “ESODO”
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Quando avevo circa diciassette anni ho sentito sicuramente la chiamata al ministero. Anche se non ero ancora stato salvato, sapevo che Dio mi voleva come predicatore. Mi dissero che avrei dovuto avere una laurea. Ci pensai a lungo, ma mi ero ritirato da scuola e quindi nessun college mi avrebbe mai preso. Ritornai a scuola, ma ero troppo grande per poter ritornare alla scuola superiore normale, così andai in una scuola speciale per “ragazzi cattivi.” Non ero un ragazzo cattivo, ma questa era l’unica scuola che mi accettò. Dopo un anno mi diplomai e così cominciai a pensare al college. In quel periodi lessi un libro su James Hudson Taylor, il grande pioniere missionario in Cina. Così pensai, “Ecco ciò che farò. Diventerò un missionario per il popolo Cinese.”
Avevo diciannove anni quando cominciai a far parte della Prima Chiesa Battista Cinese di Los Angeles. Questo avvenne circa un anno prima che il Dr. Timothy Lin ne diventasse il pastore. Quello stesso anno, in autunno, mi sono immatricolato come studente al Biola College (ora Università). Non avevo né denaro né sostegno da parte della mia famiglia, così di pomeriggio svolgevo un lavoro part-time a di mattina andavo al college. Nona avevo un auto, quindi prendevo l’autobus da Los Angeles a La Mirada, dove è situato il college. Non sapevo molto bene come studiare. Il lungo viaggio in autobus era di mattina molto presto e le ore di lavoro pomeridiane era troppo per me da poter gestire. Non riuscii a frequentare la maggior parte dei corsi e dopo un semestre mi ritirai dal college. Ma al Biola accadde qualcosa che cambiò la mia vita per sempre.
Ogni semestre al Biola vi era un oratore special per una serie di sermoni settimanali ogni mattina. L’oratore di quel semestre era il Dr. Charles J. Woodbridge (1902-1995), che era stato uno dei professori fondatori del Seminario Teologico Fuller di Pasadena, in California. Ma il Dr. Woodbridge si era rassegnato dalla facoltà Fuller alcuni mesi prima perché comprese che il seminario era guidato dal liberalismo.
Durante la riunione nella cappella del Biola, il Dr. Woodbridge predicò II Pietro versetto per versetto. Era nato in Cina perché i suoi genitori erano lì come missionari. Lui è stato molto importante per me. L’ho ascoltato più attentamente di quanto avessi mai fatto con ogni predicatore della mia vita. Quando arrivò a II Pietro 2:1-3, si scagliò contro l’incipiente liberalismo del Fuller, e del liberalismo presso molti altri seminari. Non era uno sciocco. Si era dottorato con un Ph.D: in Storia della Chiesa all’Università di Princeton e fece ulteriori studi all’Università di Duke. Il Dr. Gresham Machen lo nominò rappresentante delle Missioni straniere dell’Indipendent Board for Presbyterian. Dopo averlo ascoltato per una settimana, mi convertii. Non solo fui salvato, ma credetti nell’ispirazione della Bibbia parola per parola, e nell’assoluta infallibilità dell’ebraico dell’Antico Testamento e del greco del Nuovo Testamento. Frequentai il Biola solamente per un semestre. Ma è stato lì che Gesù mi salvò, e fu lì che imparai a credere alle parole della Sacra Scrittura. I Farisei del primo secolo dicevano di credere nell’Antico Testamento, ma in realtà rigettavano le profezie concernenti Cristo. E perciò Gesù disse loro:
“Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come crederete alle mie parole?” (Giovanni 5:46, 47).
Il Dr. W. A. Criswell ha fatto notare che “Ciò che si deduce dalle [dichiarazioni] di Gesù è che Mosè aveva proprio scritto le Scritutre e che I Giudei conoscevano qulle che si riferivano a Lui” (vedi The Criswell Study Bible; nota su Giovanni 5:45-47). Dr. R. C. H. Lenski disse: “…. i Giudei non stanno credendo a ciò che Mosè disse e perciò non stanno nemmeno credendo in quello che Gesù dice” (vedi The Interpretation of St. John’s Gospel; nota su Giovanni 5:46). E Dr. Charles John Ellicott disse: “Nona vendo creduto in Mosè, d conseguenza non credettero in Lui” (vedi Ellicott’s Commentary on the Whole Bible; nota su Giovanni 5:46).
“Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come crederete alle mie parole?” (Giovanni 5:46, 47).
Il Dr. Lenski disse che le parole di Gesù sono: “… degne più di ogni altra ricerca che sia mai stata fatta e che si erge [contro] queste critiche” (Lenski, ibid.). “Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me.” (Giovanni 5:46).
Ora dunque abbiamo questo film chiamato “Esodo, Dei e Re”, diretto e prodotto da Ridley Scott. Secondo Wikipedia “Nel 2013 Ridley si definì ateo.” Quindi non dobbiamo essere sorpresi che il Dr. Albert Mohler abbia detto: “Ciò che vediamo nel film è un Mosè senza il sovrannaturale” (www.albertmohler.com). Non vi meravigliate! Il coproduttore e il regista del film sono degli atei! Come può un uomo che non crede in Dio produrre un film sull’Esodo che sia vero secondo le Scritture e vero nella testimonianza del Signore Gesù Cristo? Non vi meravigliate che Ridley Scott ritragga Dio come un ragazzo di undici anni! Non vi meravigliate che “presenti le piaghe e i miracoli non come eventi sovrannaturali ma con una spiegazione naturalistica” (Mohler, ibid.). Ma il Dr. Mohler disse: “La Bibbia presenta chiaramente l’Esodo come storia, e la storia del Cristianesimo è costruita su queste fondamenta storiche” (ibid.).
Ma Ridley Scott “… ha reso chiaro che non crede affatto che Mosè sia mai esistito, e che il racconto dell’esodo non è stato preso come qualcosa di storicamente vero. Ha detto al Religious News Service che ha considerato questo [suo] film proprio come a una fiction, ʻperché io non ci ho mai creduto…ʼ ((Mohler, ibid.). Perciò Scott si giudica da solo contro ciò che il Signore Gesù Cristo ha detto:
“Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come crederete alle mie parole?” (Giovanni 5:46, 47).
Il 13 Aprile 2001 (p. A-1) il Los Angeles Times aveva in prima pagina un articolo intitolato: “Perplessità sulla Storia dell’Esodo” di Teresa Watanabe, scrittrice della parte religiosa del Times. L’articolo era un attacco all’Esodo, piuttosto simile alla perversione del film “Esodo: Dei e Re.” Leggerò i punti principali dell’articolo del Times e poi risponderò.
Perplessità sulla Storia dell’Esodo
Molti studiosi concluso con calma che l’epopea di Mosè non sia mai accaduta, e persino tra i Giudei religiosi stanno aumentando i dubbi …
I nomi di questi studiosi non vengono elencati. Solamente un “ecclesiastico” giudeo viene citato, il rabbino di una sinagoga di Westewood, vicino Los Angeles. Ma l’articolo non dice che il rabbino è un liberale che non ha mai preso sul serio l’Antico Testamento, come fanno i rabbini Ortodossi. E l’articolo non dice che ci sono molti studiosi dell’Antico Testamento come il Dr. Gleason Archer della Scuola Trinity Evangelical Divinity, e il Dr. Charles L. Feinberg della scuola di teologia Talbot, e il Dr. Timothy Lin che è stato il presidente del Seminario Evangelico cinese di Taiwan. Questi uomini hanno insegnato che il Libro dell’Esodo è letteralmente vero. Ma uomini tali non vengono affatto citati dall’articolo del Times. Solamente studiosi teologicamente liberali vengono citati, dando l’impressione che non esistano studiosi conservatori. L’articolo prosegue dicendo:
Gli archeologi dicono che non c’è un’evidenza conclusiva che gli Israeliti siano stati in Egitto, come schiavi, e che poi abbiano vagato nel deserto del Sinai per 40 anno o che abbiano conquistato la terra di Canaan (ibid.).
Ho letto questo articolo a mio figlio Leslie. Quando il giornale lo ha pubblicato, aveva diciassette anni. Subito dopo averlo letto mio figlio disse: “Se queste cose di [Esodo] avessero avuto luogo in qualsiasi altra parte del mondo, come la Cina o l’Inghilterra, ne avrebbero trovato l’evidenza già da tempo. Ma non è normale in Medioriente, dove ci sono state costanti guerre e attriti vari. Da quando è stato scritto il Libro dell’Esodo, i Giudei hanno avuto due diaspore nel mondo. I posti della Bibbia [in Esodo] sono stati saccheggiati, depredati e distrutti per migliaia di anni. Non dobbiamo perciò aspettarci di trovare delle evidenze delineate perfettamente dopo tutto questo.” Quando mi disse tutto ciò, pensai tra me e me: “Questo ragazzo di diciassette anni ha più cervello dei critici biblici liberali.”
Il Rabbino David Eliezrie, presidente del Concilio Rabbinico di Orange County, è stato citato nell’articolo:
Solamente pochi anni fa, gli stessi archeologici che dubitavano dell’Esodo hanno detto che il re Davide non è mai esistito. Questa teoria è stata [sconfitta] quando è stata scoperta un’iscrizione del Re Davide in Israele (Citazione dal Jewish Journal, 4/20/01, p. 11).
Un mio amico in Israele mi ha scritto dicendomi che, proprio pochi anni prima dell’articolo del Times, gli archeologi portarono alla luce un pezzo di ceramica, dello stesso periodo della vita del re Davide, con l’iscrizione: “Re Davide” chiaramente visibile.
Il Dr. W. A. Criswell è stato uno studioso brillante. Aveva ottenuto un Ph.D. in lingue Bibliche presso il Seminario Teologico Battista di Louisville, in Kentucky. È stato l’autore di molti libri, inclusi molti commentari su molti libri della Bibbia. È stato il pastore della Prima Chiesa Battista di Dallas, in Texas per più di 50 anni. È stato eletto due volte come presidente della Convention Battista del Sud, la denominazione più grande in America. Poteva essere il presidente di un seminario teologico! Nel suo libro storico, Perchè predico che la Bibbia sia letteralmente vera [Why I Preach that the Bible is Literally True] (Broadman Press, 1969) Dr. Criswel disse:
È abbastanza incredibile pensare che Mosè abbia scritto il Pentateuco [i primi cinque libri della Bibbia] anche perché ha vissuto prima dell’invenzione della scrittura. Questo è uno dei risultati garantiti dalla critica moderna [liberale]. Ora noi sappiamo, che la scrittura nel Vicino Oriente è stata accertata dall’anno 2.000 prima di Cristo. Invece la scrittura non era qualcosa di ignoto ai giorni di Mosè, perché abbiamo scoperto che secoli e secoli prima di Mosè la scrittura era un’arte ben sviluppata, molto tempo [prima] di Mosè …
Un’altra testimonianza archeologica della veridicità della Bibbia è fondata sul Tesoro della città di Pithom costruita da Ramses II dagli Ebrei durante la loro dura schiavitù in Egitto. Recentemente questa città è stata portata alla luce, e i muri delle case erano fatte di mattoni cotti al sole, alcuni con paglia e altri senza paglia, esattamente in concordanza con quanto detto in Esodo 5:7 … Ancora una volta la storia della Bibbia è stata confermata in maniera accurata, mentre le beffe dei critici [liberali] si è mostrata ridicola e assurda.
Ma voglio proseguire. i critici liberali, che sono professori al Seminario Teologico Battista del Golden Gate, quando io frequentavo lì e mi laureai lì, dissero agli studenti che non vi erano documentazioni che gli Ebrei fossero mai stati in Egitto. Go portato loro una fotografia, che mostrava persone don la barba che fabbricavano mattoni, così come viene detto nel quinto capitolo dell’Esodo. Mostrai al professore queste immagini, prese dal muro di una piramide. Tuttavia mi derise e si mise a ridere, e disse che ero un fanatico perché credevo alle Scritture. Ma un’immagine di uno di questi uomini con la barba può essere vista nel Atlante Storico del popolo Ebraico (Historical Atlas of the Jewish People (cf. The Jewish Journal, 4/20/01, p. 11). Tutti gli Egiziani erano ben rasati, gli uomini con la barba facevano i mattoni, un chiaro punto del popolo ebraico nella terra d’Egitto al tempo dell’esodo! Il rabbino ortodosso David Eliezrie disse di questo articolo del Times, che concerne i critici liberali dell’Esodo:
Il loro stile di vita e la loro educazione produce una mentalità che crea prospettive predisposte contro ogni prova dell’Esodo. Solamente quando non hanno assolutamente alternative di accettare [ammettere] che qualcosa nella Torah [l’Antico testamento] sia vera. (The Jewish Journal, 4/20/01, p. 11).
E poi ancora, l’articolo del Times è assurdamente errato quando dice: “Il caso contro l’Esodo ha cominciato a cristallizzarsi circa 13 anni fa … ciò che gli studiosi sapevano da più di una decade.” Questa è una menzogna assurda. La critica Biblica ha affermato tutto ciò da più di 200 anni! Johann Semler (1725-1791) ha cominciato con questo criticismo sulla Bibbia in Germania già nel diciottesimo secolo. Il Dr. Harold Lindsell disse:
Nel 1757 [divenne] capo della facoltà teologica di Halle. Era uno di quelli che sviluppò i principo testuali della critica Biblica. Si separò dall’ortodossia dei suoi padri quando sfidò l’ispirazione verbale delle Scritture (Traduzione in italiano di Harold Lindsell, Ph.D., The Bible in the Balance, Zondervan Publishing House, 1979, p. 280).
L’articolo del Times dice che gli studiosi liberali hanno saputo che i cosiddetti “difetti” dell’Esodo solamente da pochi anni, da 10 o 13 anni quando l’articolo è stato scritto nel 2001. Questo vorrebbe dire che la critica non ha cominciato a demistificare l’Esodo fino al 1988 o 1991. Allora perché io ne avevo già sentito parlare al Seminario del Golden Gate già nel 1972 e nel 1973, circa quindici anni prima? E come mai il Dr. Henry M. Morris ha fatto la seguente domanda nel 1951, circa 50 anni prima che fosse pubblicato questo articolo del Times?
Come è possibile che nessuno nei secoli addietro, abbia avuto il minimo sospetto che gli scritti di Mosè non fossero opere genuine fino alla moderna critica? (Traduzione in italiano di Henry M. Morris, Ph.D., The Bible and Modern Science, Chicago: Moody Press, 1951, p. 102).
E se questi attacchi a Esodo sono cominciati appena pochi anni fa, come mai Winston Churchill scrisse qualcosa a proposito nel 1932? Circa 82 anni fa Churchill difese Mosè e l’Esodo contro le critiche liberali della Bibbia della sua epoca. Churchill disse:
Noi rifiutiamo, con disprezzo, tutti questi miti imparati ed elaborati su Mosè come figura leggendaria con un sacerdozio e gente legata ai propri ordinamenti sociali, morali e religiosi. Crediamo che il punto di vista più scientifico, il concetto più aggiornato e razionalistico, troveranno la sua piena soddisfazione nel prendere la storia Biblica [dell’Esodo] letteralmente, e identificando una dei più grandiosi esseri umani [Mosè] come uno dei più distinguibili della storia umana. Noi rimaniamo insensibili agli [scritti] del Professore Gradgrind e del Dr. Dryasdust [i critici liberali della Bibbia]. Possiamo rimanere certi che tutte queste cose [di Esodo] sono accadute proprio come vengono stabilite secondo le Scritture … siamo certi sulla ʻRocca inespugnabile delle Sacre Scrittureʼ (Traduzione in italiano di Winston S. Churchill, “Moses,” in Amid These Storms, New York, Scribners, 1932, p. 293).
Churchill non era uno studioso della Bibbia. Ma ha vinto il premio Nobel per la storia (1953). Come storico sapeva che il Libro dell’Esodo era basato su cose realmente accadute piuttosto che di un mito. La sua intuizione storica gli diede una più grande comprensione del “Dr. Dryasdust” o di altri critici della Bibbia. È stata la stessa intuizione che gli ha fatto vedere in Hitler un uomo pericolosamente pazzo, quando il resto dei capi dell’Inghilterra e dell’America, incluso il padre di John F. Kennedy, vedeva Hitler come un grande “statista” nel 1930.
La vera ragione per cui la critica, e uomini come Ridley Scott del film Exodus, non credono alla Bibbia è perché sono spiritualmente ciechi. La Bibbia dice:
“Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente.” (I Corinzi 2:14).
Le cose di Dio sono velate per “l’uomo naturale.” Finché non ci si umilia e si crede in Gesù Cristo, finché non si aprono gli occhi spirituali per vedere la verità della Scrittura.
“Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come crederete alle mie parole?” (Giovanni 5:46, 47).
Gesù Cristo è morto sulla Croce per pagare il debito del tuo peccato. Egli è risorto fisicamente dalla morte per darti la vita. Gesù Cristo disse: “Devi nascere di nuovo” (Giovanni 3:7). Solamente quando sarai nato di nuovo, mediante la potenza di Dio, sarai in grado di comprendere le grandi verità di Esodo, e di tutta la Bibbia. Amen. Per favore Dr. Chan, conducici in preghiera.
(FINE DEL SERMONE)
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Scritture lette prima del sermone dal fratello Abel Prudhomme: Giovanni 5:39-47.
Assolo cantato prima del sermone da Benjamin Kincaid Griffith:
“I Know the Bible is True” (del Dr. B. B. McKinney, 1886-1952).
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