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CRISTO È PREZIOSO SOLAMENTE PER I VERI CONVERTITI!

CHRIST PRECIOUS TO REAL CONVERTS ONLY!
(Italian)

A cura del Dr. R. L. Hymers, Jr.
by Dr. R. L. Hymers, Jr.

A sermon preached at the Baptist Tabernacle of Los Angeles
Lord’s Day Morning, February 2, 2014
Sermone predicato press il Tabernacolo Battista di Los Angeles
La sera del giorno del Signore, 2 Febbraio 2014

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).


Spurgeon aveva sedici anni quando ha portato il suo primo sermone. Aveva insegnato alla scuola domenicale per circa un anno, dopo la sua conversione. La Scuola Domenicale veniva fatta di pomeriggio, cosa che si fa ancora oggi nel Regno Unito. Ha avuto così successo, che tutti gli altri insegnanti andavano da lui, per essere aiutati a preparare le loro lezioni. Spurgeon frequentava anche l’associazione Lay Preacher. Un giorno il responsabile di questa associazione gli chiese di andare con un altro giovane, che era stato designato, per portare il suo primo sermone. Mentre camminava verso la casa della riunione, Spurgeon realizzò immediatamente che era lui stesso il giovane che avrebbe dovuto predicare. Il suo accompagnatore gli disse, che non ci sarebbe stato alcun sermone a meno che egli stesso non avesse parlato. Mentre camminavano Spurgeon pensò: “Racconterò a poche persone della dolcezza e dell’amore di Gesù.”

E fu così che il giovane Spurgeon di soli 16 anni fece il suo primo sermone, che era basato proprio sul nostro testo di oggi.

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

Appena si alzò, era spaventato, perché predicava per la prima volta nella sua vita. Ma fu così coinvolto dal testo che le parole uscirono con spontaneità dalla sua bocca. E disse: “Cristo è prezioso all’anima mia… Non potrei stare in silenzio quando il mio tema è il prezioso Gesù.” Si ricordò della sua schiavitù nel peccato, e del golfo di fiamme che circondava la sua coscienza tormentata. Raccontò che sentiva di essere sul punto di cadere nel fuoco eterno. Nel ricordare l’orrore che visse, durante la sua conversione avvenuta un anno prima, poteva facilmente parlare della preziosità di Gesù Cristo. Spurgeon parlò del Salvatore che “lo aveva strappato come un tizzone dal fuoco, e che lo aveva fatto sedere su una roccia e messo nella sua bocca un nuovo cantico.”

Spurgeon continuò con la predicazione di altri sei sermoni su questo versetto, l’ultimo lo fece nel 1890, alcuni mesi prima della sua morte. Ho riflettuto su questo ragazzo di 16 anni che predicava sulla preziosità di Gesù Cristo. Mi sono anche chiesto se un adolescente di oggi avrebbe scelto questo argomento. E mi sembra che oggi sarebbe un caso estremamente raro che un ragazzo scelga di predicare per la sua prima volta su queste parole:

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

Sicuramente Charles Spurgeon è stato un ragazzo poco comune. Eppure dubito che un giovane americano di oggi possa perfino pensare di predicare sulla preziosità di Cristo. Oggi i sermoni evangelistici non vengono quasi mai predicati nelle nostre chiese. Ho già esposto questo argomento domenica scorsa nel mio sermone intitolato: Perché oggi viene predicato così poco il Vangelo? Ora è molto improbabile che un giovane pensi persino di portare un sermone evangelistico! Con la “nuova” enfasi sulla cosiddetta predicazione “espositiva”, certamente non si sceglierebbe di portare un intero sermone su questo mezzo versetto! Un ragazzo di oggi avrebbe scelto di portare un sermone ai cristiani, basato su più versetti, seguendo il metodo mortale chiamato predicazione “espositiva che adesso va di moda. Oggi un ragazzo probabilmente non sarebbe in grado di parlare con passione sulla “preziosità” di Gesù. Perché no? Perché è virtualmente certo che un giovane di oggi non ha attraversato il periodo di agonia e di estasi di una vera conversione! Se oggi un ragazzo frequentasse la casa di un predicatore, come fece Spurgeon, potrebbe essere portato a borbottare parole insignificanti come la cosiddetta “preghiera del peccatore”, dall’età di due o tre anni. Gli potrebbe essere stato detto di essere stato salvato solamente perché ha fatto questa preghiera. Perciò, gli adolescenti moderni sono stati derubati dall’avere una vera esperienza di cambiamento di vita con Gesù Cristo. Per questa ragione quasi il 90% dei giovani cresciuti nelle chiese americane abbandonano la chiesa prima che compiano i 25 anni, “senza mai farvi ritorno” secondo il sondaggio di George Barna. Ma Spurgeon non era cresciuto in una chiesa “decisionista” che credeva nella salvezza attraverso una “frettolosa preghiera.” Questo costume mortale, che condanna le anime, non era ancora diffuso tra le chiese. E perciò, il “giovane predicatore” prese 1 Pietro 2:7 come testo del suo primo sermone, e predicò con grande vigore e unzione! (Traduzione di: Information on C. H. Spurgeon’s first sermon based on Thomas J. Nettles, Ph.D., Living By Revealed Truth: The Life and Pastoral Theology of Charles Haddon Spurgeon, Christian Focus Publications, 2013, pp. 58, 59).

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

Vorrei dare due punti di riflessione per questo testo

.

I. Primo, chi sono coloro che credono?

“Per voi dunque che credete essa è preziosa”

Oggi molta gente non crede. I veri credenti stanno diventando sempre più difficili da trovare, anche nei seminari di teologia. John S. Dickerson ha scritto un libro che ogni pastore e anche ogni Cristiano serio dovrebbe leggere. È intitolato La grande recessione evangelica [The Great Evangelical Recession (Baker Books, 2013)]. Non concordo con la maggior parte della sua argomentazione della seconda parte del libro, ma la prima parte dovrebbe essere messa tra la lista delle vostre letture “must”. Vi riporto quello che Mr. Dickerson dice a proposito delle nostre chiese evangeliche e fondamentaliste:

      La chiesa americana è sul precipizio di una recessione spirituale. La totalità dei nostri membri è in diminuzione. I giovani si stanno dileguando [dalle chiese]. Le nostre donazioni stanno diventando aride. Il fervore politico ci sta dividendo. Parimente, questa crisi consuma la chiesa internamente, la cultura degli Stati Uniti che una volta era amichevole, sta diventando rapidamente ostile e rivale. Il Pastore John Dickerson identifica sei fattori che stanno radicalmente corrodendo la chiesa Americana … (Vedi la copertina posteriore).

Dickerson dice che il numero di evangelici e fondamentalisti è grandemente inflazionato. Dice anche che circa il 7% degli Americani sono evangelici o fondamentalisti. Dice che il resto della gente nel nostro paese adesso ci odia. Dice che siamo solo sull’orlo del fallimento. Dice che dall’80 al 90% dei giovani abbandonano la chiesa verso I 25 anni, senza mai più ritornare. Dice che ci stiamo dividendo, e che il 70% di noi non supporta più i diritti religiosi e il Partito Repubblicano. Dice che gli evangelici e i fondamentalisti non stanno crescendo abbastanza velocemente per mantenere il passo con la crescita della popolazione. Dice: “La percentuale degli evangelici diminuisce in ogni nuova generazione, mentre la percentuale degli agnostici e degli atei cresce nelle nuove generazioni. Con il tempo l’effetto sarà un cambiamento di cultura come uno tsunami, quando le vecchie generazioni passeranno … il 45 percento degli evangelici morirà nei prossimi trent’anni; questo significa che gli evangelici diminuiranno da circa il 7 percento al 4 percento o meno. [Perciò] gli Stati Uniti del 2030 o del 2040 saranno più secolari e atei di quanto [ciascuno di noi] possa immaginare” (ibid., pp. 113, 116). Lui mostra anche come le mega chiese, come quella di Rick Warren e Joel Osteen, faranno pochi converti nel mondo. L’unica crescita sarà del trasferimento da piccolo chiese a grandi chiese; perciò non si aggiungeranno persone al numero degli evangelici nel totale (ibid., pp. 117, 118).

Dice che il numero totale dei 2credenti” sta diminuendo ogni anno negli Stati Uniti, ma, come abbiamo esposto nel nostro libro “Predicare a una nazione morente” [Preaching to a Dying Nation] e “Apostasia odierna” [Today’s Apostasy], la vasta maggioranza di evangelici e fondamentalisti non sono nati di uovo, non sono convertiti, non sono salvati! Una delle ragioni è dovuta al fatto che ci sono così poche predicazioni del vangelo di Cristo! Non c’è da meravigliarsi che il Dr. Michael Horton è stato costretto a scrivere un libro intitolato: Cristianità senza Cristo: Il Vangelo alternativo della Chiesa americana [Christless Christianity: The Alternative Gospel of the American Church (Baker Books, 2008)]. Ogni Pastore dovrebbe leggere il libro di Dr. Horton e di John Dickerson. La prima parte del libro di Dickerson è molto interessante. Ma tenete bene a mente che personalmente ritengo che la seconda parte di questo libro è piuttosto inutile. Espone “tecniche piuttosto che conversioni secondo Dio e di risveglio secondo Dio.

La forma di “risveglio” di cui parla Dickerson è costruita sul modello di Finney, che il Dr. David Wells ha criticato, chiamandolo “qualcosa che può essere progettata dalla chiesa con proprie tecniche” (traduzione di David F. Wells, Ph.D., No Place for Truth: or Whatever Happened to Evangelical Theology?, Eerdmans, 1993, p. 296).

I cambiamenti auto-architettati nella chiesa, ovviamente non producono un vero risveglio. Ma Dickerson prosegue, dicendoci che possiamo avere un “risveglio” usando la sua propria forma di “Finneysmo.” (Traduzione di A. W. Tozer, D.D., Of God and Men, pp. 12-13; We Travel an Appointed Way, pp. 110-113). Sono completamente d’accordo con il Dr. David Wells che questo tipo di “risveglio” non può aiutarci. Il Dr. Wells dice: “Quello di cui la chiesa desso necessita non è un risveglio ma una riforma” (ibid.). Questo è quello che il Dr. Tozer voleva dire quando ha detto: “l’intero mondo evangelico è su una larga estensione sfavorevole alla sana Cristianità. Intendo dire che c’è una folla che crede nella Bibbia.” “Dobbiamo avere una nuova riforma. Deve venire una violenta rottura con quelle pseudo-religioni pagane che passano oggi per la fede in Cristo e che vengono diffuse in tutto il mondo”.

La radice dei nostri problemi risiede nel fatto che così tanti evangelici fondamentalisti non sono convertiti. Costoro sono “credenti” di alcune dottrine, sono “credenti” di alcuni versetti della Bibbia. Ma Cristo stesso non è prezioso per loro perché non sono dei “credenti” di Gesù Cristo, nel senso biblico del termine.

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

Spurgeon diceva che questo versetto si riferisce al credere in Cristo Stesso. Diceva che la vera fede è “quando un uomo crede in Gesù, o a Gesù, riposa su lui … [E può dire] ‘io credo nell’Uomo glorioso; la mia fiducia è in Lui’. [Cristo è] tutta la sua salvezza e tutto il suo desiderio … se sei un credente in lui e a lui, egli sarà prezioso per te aldilà di ogni paragone” (Traduzione di C. H. Spurgeon, The Metropolitan Tabernacle Pulpit, Pilgrim Publications, 1978 reprint, volume 54, pp. 470, 471).

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

Fino a quando non sarai convinto di peccato non sentirai il bisogno di confidare in Cristo Stesso. Fino a ce non sarai convinto di peccato, nasconderai la faccia davanti a Lui, e non ne farai stima alcuna (Isaia 53:3). Ma quando lo Spirito Santo ti fa sentire la ribellione e la disperata malvagità del tuo cuore, sarai disgustato da te stesso. Solamente allora sentirai quanto Gesù è prezioso.

Può darsi che dovrai passare per molte convinzioni prima che il tuo cuore ostinato e peccaminoso si arrenda a Gesù. Quando sentirai che non avrai speranza alcuna in questo mondo, quando sentirai che sei un peccatore disgraziato, senza speranza alcuna di cambiamento in te stesso, allora potrai essere persuaso a credere in Gesù Cristo Stesso e ad essere purificato dal tuo peccato attraverso il Suo prezioso Sangue. Allora, e solo allora, sarai un credente in Gesù, nel senso che dice il nostro testo.

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

II. Secondo, perché Cristo è prezioso per coloro che credono?

Il termine Greco che è stato tradotto con “prezioso è “teemay”, che significa di valore, caro, di gran valore (Strong). Solamente quando sentirai che sei perduto nei tuoi falli e nei tuoi peccati andrai a Gesù e crederai in Lui; solamente allora, e non prima! Quando credi in Lui vedrai che Lui, e Lui soltanto, è di gran valore, prezioso! Allora, e solamente allora, sarai in grado si cantare dal profondo del tuo cuore le parole che il fratello Griffith ha cantato pochi minuti fa:

Gesù, il mio Salvatore è il mio Re è così prezioso
   Canterò ogni giorno le sue lodi
In Lui quando sono debole trovo la forza,
   Perché Gesù è prezioso per me.
Perché Gesù è prezioso per me, Perché Gesù è prezioso per me.
   Conoscere il Redentore Gesù è il Paradiso quaggiù,
Perché Gesù è prezioso per me.
   (Traduzione letterale dell’inno inglese “For He is So Precious to Me”
     di Charles H. Gabriel, 1856-1932).

Dopo aver creduto in Gesù, Lutero poteva ben cantare questo cantico! Dopo aver creduto in Gesù, il grande Whitefield poteva cantarlo! Tutti i seguenti grandi predicatori potevano cantarlo: John Bunyan, John Wesley, William Romaine, Augustus Toplady, John Newton, Robert Hall, Jonathan Edwards, Timothy Dwight, Gilbert Tennent, William Williams, Howell Harris, Daniel Rowland, Christmas Evans, Charles Simeon, Robert Murray McCheyne, C. H. Spurgeon, Martyn Lloyd-Jones, A. W. Tozer, e decine di migliaia di altri che hanno creduto in Gesù Cristo, hanno trovato la pace attraverso la fede in Lui, e hanno predicato Cristo e Lui crocifisso fino alla fine dei loro giorni! Il commentatore Puritano John Trapp (1601-1669) ha detto che Gesù è “Miele per il palato, musica per le orecchie, e gioia per il cuore.”

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

“Il Principe dei Predicatori”, il grande Spurgeon dice che Gesù è:

  Prezioso nella Sua essenza: in ciò che è!
     Prezioso perché non può essere comprato: perché non ha prezzo!
        perché non può essere uguagliato, perché è assolutamente unico!
              Unico nel suo essere!
           Prezioso perché non può essere perduto, dal momento che hai creduto in Lui
              Non potrai mai perderLo!
                 Prezioso perché non può essere distrutto, dal momento che Egli
                          vive per sempre nei cieli!
                       Prezioso per quello che Egli ha fatto per noi.

Ha preso la nostra colpa su Sé Stesso ed è morto per pagare la pena del nostro peccato e ora vive alla destra di Dio e intercede per noi! Egli ci dà il perdono! Ci dà pace con Dio! Ci dà la vita eterna! Ci dà la speranza! Ci dà la forza! Ci dà le risposte alle nostre preghiere!

Gesù Cristo è prezioso al di sopra di ogni altra cosa nei cuori di coloro che hanno veramente creduto e confidato in Lui! Come ha detto John Trapp, Egli è “Miele per il palato, musica per le orecchie, e gioia per il cuore” per coloro che credono in Lui! Noi possiamo dire come l’Apostolo Paolo:

“Ed è grazie a lui che voi siete in Cristo Gesù, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione; affinché, com'è scritto: «Chi si vanta, si vanti nel Signore».” (I Corinzi 1:30-31).

Perché Gesù è prezioso per me, Perché Gesù è prezioso per me.
   Conoscere il Redentore Gesù è il Paradiso quaggiù,
Perché Gesù è prezioso per me.

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

Gesù è di gran valore. Infatti, Egli non ha prezzo. Egli ha più valore di tutti i gioielli, di tutti gli onori, e di tutta la Gloria che ci possa essere in questo vecchio mondo. Vai da Gesù. Egli è morto per il tuo peccato, come tuo sostituto, sulla Croce, di modo che tu non possa mai essere punito a causa del tuo peccato se credi in Lui. Egli è vivente, è alla desta di Dio, nel Cielo, e se credi in Lui tu non morirai mai. I tuoi peccati saranno perdonati e tu otterrai la vita eterna, se credi nel Salvatore Gesù Cristo. Egli ti ama! Egli ti salverà! Non avere paura! Credi in Lui in questo momento, proprio adesso! Egli ti salverà, sì egli ti salverà. Egli ti può salvare adesso!

Se vuoi parlare con noi a proposito della fede in Gesù, per favore, lascia pure il tuo posto e recati dietro l’auditorium. Il fratello John Samuel Cagan ti accompagnerà in un’altra stanza dove noi possiamo pregare e parlare insieme. Se vuoi diventare un Cristiano, vai pure dietro l’auditorium adesso. Per favore, Dr. Chan, prega affinché qualcuno possa credere in Gesù questa mattina. Ame.

(FINE DEL SERMONE)
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Scrittura letta prima del Sermone dal fratello Abel Prudhomme: I Pietro 2:1-8.
Assolo cantata prima del sermone da: Benjamin Kincaid Griffith:
“For He is So Precious to Me” (Inno di Charles H. Gabriel, 1856-1932).


SCHEMA DE

CRISTO È PREZIOSO SOLAMENTE PER
I VERI CONVERTITI!

A cura del Dr. R. L. Hymers, Jr.

“Per voi dunque che credete essa è preziosa” (I Pietro 2:7).

I.   Primo, chi sono coloro che credono? Isaia 53:3.

II.  Secondo, perché Cristo è prezioso per coloro che credono?
I Corinzi 1:30-31.